Illuminazione

Indipendentemente dalla qualità di una fotocamera, bisogna prestare attenzione ad una serie di elementi  come l’illuminazione irregolare, i colori, i riflessi e le ombre indesiderate. L’attrezzatura migliore comprende almeno una coppia di Soft Box con treppiede (reperibili su Amazon per circa 50€)

Posizione i Soft Box ai lati dell’opera centrandoli verticalmente e inclinandoli di 45° rispetto alla stessa per evitare riflessi e illuminare in maniera omogenea la stessa.

Qualora tu non abbia i Soft Box e sia costretto ad usare il flash, usane uno direzionabile e indirizza la luce verso il soffitto inserendolo anche in un sacchetto di plastica bianco e traslucido che agirà da diffusore. Il problema in questo caso è che l’esposimentro non riuscirà a calcolare bene tempi e diaframma quindi cerca nella tua macchina fotografica il comando di sovraesposizione che normalmente viene indicato con questo simbolo e fai delle prove aumentandola.

Nel caso tu sia obbligato a fotografare le opere all’aperto  tenta di farlo in una giornata nuvolosa, il cielo coperto si comporterà come un gigantesco Soft Box.

Evita di fotografare quadri che hanno la cornice con il vetro nella foto apparirai tu riflesso mentre scatti! Se proprio sei obbligato e non puoi levare il vetro, prendi un grande telo nero e fagli un buco al centro dove infilerai l’obbiettivo della macchina fotografica.